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AGGIORNAMENTO DEI CASI DI AIDS NOTIFICATI IN ITALIA al 30 giugno 2003

DATI COA (Centro Operativo AIDS)

 

            Dal 1982, anno della prima diagnosi di AIDS in Italia, al 30 Giugno 2003, sono stati notificati al COA 51.968 casi cumulativi di AIDS. Di questi, 40.411 (77,8%) erano di sesso maschile, 725 (1,4%) in età pediatrica (<13 anni) o con infezione trasmessa da madre a figlio, e  3056 (5,9%) erano stranieri. L'età mediana alla diagnosi, calcolata per gli adulti, era di 34 anni per i maschi (range: 13 anni - 86 anni), e di 32 anni (range: 13 anni - 80 anni) per le femmine.

Distribuzione annuale dei casi di AIDS, dei casi corretti per ritardo di notifica, dei decessi e del tasso di letalità:

Anni

Casi diagnosticati

Casi corretti per ritardo di notifica

Morti per anno di decesso

Decessi per anno di diagnosi**

Tasso di letalità#

1982

1

1

-

-

0,0

1983

8

8

2

7

87,5

1984

37

37

16

37

100,0

1985

198

198

89

186

93,9

1986

458

458

268

435

95,0

1987

1030

1030

563

971

94,3

1988

1775

1775

857

1662

93,6

1989

2482

2482

1406

2321

93,5

1990

3134

3134

1945

2902

92,6

1991

3827

3827

2617

3533

92,3

1992

4257

4257

3279

3851

90,5

1993

4802

4802

3664

4023

83,8

1994

5505

5505

4329

4361

79,2

1995

5651

5651

4575

3725

65,9

1996

5045

5045

4188

2362

46,8

1997

3374

3374

2136

1101

32,6

1998

2435

2436

1063

666

27,4

1999

2117

2127

755

498

23,5

2000

1930

1951

637

370

19,2

2001

1775

1816

603

295

16,6

2002

1660

1774

447

216

13,0

2003**

467

846

125

42

9,0

Totale

51968

52536

33564

33564

64,6

**Il numero di decessi indica quanti dei pazienti, diagnosticati in uno specifico anno, risultano deceduti al 30-06-2003;

#il tasso di letalità è calcolato come il rapporto tra i decessi per anno di diagnosi ed i casi diagnosticati nello stesso anno

*I° semestre 2003

 

 

La tabella qui sotto mostra la distribuzione percentuale dei casi cumulativi di AIDS per nazionalità anagrafica. Si evidenzia nel tempo un aumento della proporzione di casi notificati in cittadini stranieri (dal 1,7% nel 1993-94 al 15,0% nel 2001-2002).

 

 

<1993

1993-94

1995-96

1997-98

1999-00

2001-02

2003*

Totale

Area geografica

 

 

 

 

 

 

 

 

Italia

97,3

95,8

94,9

91,2

86,9

85,0

88,0

94,1

Africa

0,7

1,7

2,1

4,1

6,2

9,0

7,1

2,6

Asia

0,1

0,1

0,2

0,3

0,5

0,6

0,2

0,2

Europa Occidentale

0,5

0,6

0,9

0,8

0,5

0,4

0,0

0,6

Europa Orientale

0,1

0,1

0,1

0,4

0,6

0,8

1,1

0,2

Nord America

0,2

0,2

0,1

0,1

0,2

0,0

0,0

0,1

Sud America

0,9

1,4

1,5

2,6

3,2

3,0

3,2

1,6

Non Specificata

0,2

0,2

0,2

0,6

1,9

1,1

0,4

0,4

*I° semestre 2003

La tabella seguente evidenzia la distribuzione dei casi per fascia d'età e sesso negli anni ‘90, ‘95 e nel 2001. Il 71,0% del totale dei casi si concentra nella fascia d'età 25-39 anni. In particolare è aumentata la quota di casi nella fascia d’età 35-39 anni (per i maschi dal 13,9% nel 1990 al 29,3% nel 2001

 

e per le femmine dal 7,2% nel 1990 al 26,9% nel 2001). L’età mediana alla diagnosi dei casi adulti di AIDS mostra un aumento nel tempo, sia tra i maschi che tra le femmine. Infatti, se nel 1985 la mediana era di 29 anni per i maschi e di 24 per le femmine, nel 2002 le mediane sono salite rispettivamente a 40 e 36 anni. Nell’ultimo decennio la proporzione di pazienti di sesso femminile tra i casi adulti è rimasta stabile intorno al 23-25%.

 

 

Maschi
Femmine

Totale (1982-2003*)

Anno di diagnosi

1990

1995

2001

1990

1995

2001

Maschi

Femmine

Totale

 

N. 2551

N. 4275

N. 1333

N. 583

N. 1376

N. 442

N. 40411

N. 11557

N. 51968

Età (anni)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

0

0,5

0,3

0,2

1,7

0,9

0,2

0,3

1,2

0,5

1- 4

0,4

0,3

0,1

2,1

1,0

0,2

0,3

1,2

0,5

5- 9

0,2

0,4

0,1

0,9

0,7

0,2

0,2

0,6

0,3

10-12

0,1

0,1

0,0

0,2

0,1

0,2

0,1

0,1

0,1

13-14

0,2

0,0

0,0

0,0

0,0

0,2

0,1

0,1

0,1

15-19

0,4

0,0

0,1

0,2

0,2

0,2

0,2

0,3

0,2

20-24

6,1

1,7

1,1

15,3

4,0

2,9

3,6

7,3

4,4

25-29

34,0

12,9

5,0

40,1

22,4

13,1

18,7

26,5

20,5

30-34

28,7

38,4

16,4

22,8

39,4

21,9

30,2

30,5

30,3

35-39

13,9

23,7

29,3

7,2

18,1

26,9

21,1

17,1

20,2

40-49

10,2

14,5

31,2

5,7

8,9

23,5

16,3

10,0

14,9

50-59

3,9

5,1

11,0

2,2

2,5

5,9

6,1

3,1

5,4

>60

1,4

2,6

5,7

1,7

1,7

4,3

2,7

2,0

2,6

*I° semestre 2003

 

Modalità di trasmissione

 

La distribuzione dei casi adulti per anno di diagnosi e categoria di esposizione evidenzia come il 60,6% del totale dei casi sia attribuibile alle pratiche associate all'uso di sostanze stupefacenti per via endovenosa (tossicodipendenti + tossicodipendenti/omosessuali). La distribuzione nel tempo mostra un aumento della proporzione dei casi attribuibili alla trasmissione sessuale (omosessuale ed eterosessuale che rappresentano la categoria più tossicodipendenza. La distribuzione dei casi di AIDS attribuibili a rapporti eterosessuali (9.760 casi), ulteriormente suddivisa in base al tipo di rischio, è presentata in una seconda tabella.

 

Distribuzione dei casi di AIDS  in adulti per categoria di esposizione e per anno di diagnosi

 

Modalità di trasmissione

 

Periodo di diagnosi

 

 

 

 

 

<1993

1993-94

1995-96

1997-98

1999-00

2001-02

2003*

Totale

Maschi

Femmine

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Omo/Bisessuale

N

2690

1569

1569

917

721

586

84

8136

8136

0

 

%

16,0

15,4

14,9

15,9

17,9

17,2

18,0

15,9

20,3

0,0

Tossicodipendente

N

11343

6444

6332

2921

1649

1263

171

30123

24004

6119

 

%

67,4

63,2

60,0

50,7

41,0

37,0

36,6

58,8

59,9

54,7

TD-OMO

N

421

208

168

73

21

25

1

917

917

0

 

%

2,5

2,0

1,6

1,3

0,5

0,7

0,2

1,8

2,3

0,0

Emofilico

N

196

59

51

13

8

9

0

336

327

9

 

%

1,2

0,6

0,5

0,2

0,2

0,3

0,0

0,7

0,8

0,1

Trasfuso

N

201

81

84

23

23

7

1

420

240

180

 

%

1,2

0,8

0,8

0,4

0,6

0,2

0,2

0,8

0,6

1,6

Contatti

N

1802

1653

2112

1303

1383

1315

192

9760

5353

4407

eterosessuali

%

10,7

16,2

20,0

22,6

34,4

38,5

41,1

19,0

13,4

39,4

Altro

N

170

180

244

507

220

210

18

1549

1077

472

Non determinato

%

1,0

1,8

2,3

8,8

5,5

6,1

3,9

3,0

2,7

4,2

Totale

N

16823

10194

10560

5757

4025

3415

467

51241

40054

11187

*I° semestre 2003

**TD-OMO =  Tossicodipendenti/Omosessuali.

 

 

 

 

Distribuzione dei casi adulti di AIDS in eterosessuali per tipo di rischio e sesso

 

 

Maschi con partner
Femmine con partner
Totale

Tipo di rischio eterosessuale

HIV non noto

HIV noto

HIV non noto

HIV noto

 

 

 

 

 

 

Originario di zona endemica

422

18

278

24

742

Partner bisessuale

0

0

35

35

70

Partner tossicodipendente

496

202

837

1083

2618

Partner emofilico/trasfuso

9

14

16

34

73

Partner di zona endemica

256

25

35

12

328

Partner promiscuo*

3387

524

1039

979

5929

Totale

4570

783

2240

2167

9760

*Pazienti che hanno presumibilmente contratto l'infezione per via eterosessuale (inclusi i partner di prostituta e le prostitute) non includibili in nessuna delle altre categorie

 

 

 

Nella tabella qui sono riportate le caratteristiche dei pazienti suddivisi per tempo tra 1° test HIV e diagnosi di AIDS. Si osserva che in proporzione i pazienti con la diagnosi di sieropositività vicina alla diagnosi di AIDS sono aumentati dal 1996 al 2002. Inoltre la proporzione candidosi, dei linfomi, delle polmoniti ricorrenti e del carcinoma cervicale invasivo.

 

 

Tempo tra 1° test HIV+ e diagnosi di AIDS

 

 

 

Alla diagnosi

Almeno 6 mesi prima

 

 

N

%

N

%

 

 

Anno di Diagnosi

 

 

 

 

 

1996

906

20,6

3499

79,4

 

1997

1042

33,0

2111

67,0

 

1998

960

41,5

1353

58,5

 

1999

967

46,6

1106

53,4

 

2000

908

48,1

979

51,9

 

2001

838

48,4

895

51,6

 

2002

834

51,3

793

48,7

 

2003*

231

50,4

227

49,6

 

 

 

 

 

 

 

Sesso

 

 

 

 

 

Maschi

5228

38,9

8219

61,1

 

Femmine

1458

34,7

2744

65,3

 

 

 

 

 

 

 

Modalità di trasmissione

 

 

 

 

 

Tossicodipendente

1119

13,1

7407

86,9

 

Omo/Bisessuale

1651

56,5

1273

43,5

 

Contatti eterosessuali

3114

62,3

1885

37,7

 

Trasmissione verticale

18

50,0

18

50,0

 

Altro/Non determinato

784

67,4

380

32,6

 

 

 

 

 

 

 

Area geografica di provenienza

 

 

 

 

 

Italia

5451

34,4

10394

65,6

 

Estera

1144

68,8

520

31,3

 

Non nota

91

65,0

49

35,0

 

 

 

 

 

 

*I° semestre 2003