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Al Sindaco di Sassari
Alla Presidente del Consiglio di Sassari

Mozione sul Registro delle Unioni Civili

  
IL CONSIGLIO COMUNALE DI SASSARI

Considerato

  • che il fenomeno delle “unioni civili” o “unioni di fatto” trova un sicuro fondamento costituzionale negli articoli 2, 3 e 29 della Costituzione;
  • che, pur riconoscendo e sottolineando il valore e l’importanza della famiglia, art. 29 “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”, la Costituzione italiana impone il riconoscimento di tutte le formazioni sociali in cui si sviluppa la personalità dell’individuo, art. 2 “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.”;
  • che negli ultimi anni il numero delle unioni di fatto in Italia è cresciuto enormemente e coinvolge ormai milioni di cittadini e cittadine senza alcuna tutela giuridica, così come senza tutela sono i bambini nati in tali unioni, bambini che, nel 2007, rappresentavano più del 20% delle nuove nascite;
  • che l’istituzione del Registro delle Unioni Civili non mina la famiglia tradizionale, ma apre le porte ad unioni sociali che rispecchiano i bisogni e le scelte delle cittadine e dei cittadini consentendo anche forme di unione solidaristica e di mutua assistenza che allargano e rafforzano i vincoli sociali;
  • che, fermi restando i registri previsti dalla legge e dal regolamento anagrafico, il Comune può istituire uno o più elenchi per fini diversi ed ulteriori rispetto a quelli propri dell’anagrafe organizzati secondo dati ed elementi obbligatoriamente contenuti nei pubblici registri anagrafici;
  • che la legge n. 1228/54 e il successivo regolamento di attuazione approvato con il Decreto del Presidente della Repubblica n. 223/89 e successive modificazioni, riconosce tutte le unioni civili, etero ed omosessuali, quale famiglia anagrafica (art. 4 dpr 223/89, comma 1. “Agli effetti anagrafici per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune.); 
  • che il Comune di Sassari già riconosce le unioni civili, etero ed omosessuali, per quanto concerne l’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare dai primi anni ‘90;
  • che il Parlamento Europeo ha, a piú riprese, invitato gli Stati membri a riconoscere i diritti di gay e lesbiche, con una prima risoluzione nel 1994 (8.2.1994) ed in seguito nel 2000 (2000/78/CE) e nel 2003 (15/01/2003);
  • che il Parlamento Europeo ha espressamente collegato la lotta all´omofobia, ovvero la discriminazione e la violenza contro gay e lesbiche, al riconoscimento dei diritti e della piena cittadinanza per tutte le persone omosessuali, cosí come riportato nella risoluzione contro l´omofobia del 18 Gennaio 2006 e in quella del 26 Aprile 2007, richiedendo quindi, agli Stati membri, di adoperarsi per varare leggi che parifichino i diritti delle persone omosessuali con quelli degli altri cittadini;
  • che é dovere politico e morale, per le Amministrazioni locali, combattere la discriminazione e la diseguaglianza di trattamento dei cittadini e delle cittadine anche con azioni di sostegno all´approvazione di una legislazione nazionale che riconosca la paritá, davanti alla legge, di tutti i cittadini e le cittadine  cosí come riconosciuto all´art. 3 della Costituzione Italiana e al contempo varare strumenti che permettano un trattamento paritario delle e dei cittadini nell´ambito delle proprie competenze amministrative;

Ritiene, per i motivi innanzi espressi,

  1. di disporre la tenuta, presso un apposito ufficio, di un Registro delle Unioni Civili dove iscrivere le persone maggiorenni, di sesso diverso o medesimo, legate da vincoli affettivi e/o di reciproca solidarietà, quindi vincoli non “legali” (matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela), coabitanti da almeno un anno, di cui almeno un componente residente nel Comune di Sassari,
  2. di tutelare, nell'ambito della propria autonomia e potestà amministrativa, la piena dignità     dell'unione civile e promuoverne il pubblico rispetto;
  3. di estendere alle Unioni Civili i diritti e le tutele attualmente riservati alle famiglie tradizionali;

 

DELIBERA

  • di istituire un Registro delle Unioni Civili presso un apposito Ufficio Comunale che dovrà essere individuato e regolamentato dalla Giunta entro 30 giorni