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La Nuova Sardegna 21/11/2006 Coppie di fatto: inutile il registro Desidero intervenire nel dibattito promosso dal consigliere comunale Roberto Schirru sulle coppie di fatto, lui sostiene che è di assoluta necessità il «registro» che regolarizzi le persone che si mettono insieme. Il consigliere Schirru fa un’esame di tutti coloro che possono essere conclamati o meno, omosessuali. Inizia un excursus dalla vecchia Roma di personaggi politici e filosofi giuristi che amavano considerarsi gay formalizzando pure in certi momenti la certezza del valore di essere diversi. I due spaccati si presentano in maniera molto distinta: le unioni di fatto non omosessuali e coppie quindi omosessuali, che vogliono avere gli stessi diritti di coloro che naturalmente hanno costituito una famiglia. Schirru si scatena contro la religione cattolica richiamando e sostenendo che esistono i preti gay, attestando percentuali non controllate. Ma Schirru non capisce che l’Italia è un paese di religione cattolica e non completamente laico e quindi la libertà di pensiero che riguarda i valori umani e quindi della famiglia devono essere codificati, a mio giudizio, nell’ambito di una normativa che vada a ricondurre, soprattutto, la «naturalità dell’uomo», e quindi le coppie che possono procreare per dare futuro al nostro paese e all’ordinamento dello stato in cui si vive. Il «registro» sarebbe, certamente, una brutta soluzione e soprattutto una mediata soluzione politica. Va invece detto e sottolineato che il valore della persona umana deve essere ricondotto a una chiara e determinata soluzione giuridica che preveda non un «tamponamento» bensì la perfetta riconsiderazione dei valori, i quali tutti, devono ricondursi a ciò che detta la nostra cultura, la nostra tradizione, senza incorrere, analizzando il problema, che nel mondo c’è questa o quell’altra percentuale di omosessuali conclamati o magari considerati dai vari paesi diversi. Io, in qualità di consigliere comunale di Sassari dico no al registro, ma sostengo anche che ci vuole una normativa effettiva ed efficace per le coppie di fatto che non rientrino, ovviamente, nella casistica degli omosessuali.
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