Dibattito su unioni civili e inseminazione artificiale
INCONTRO
Un’iniziativa del Mos
SASSARI. «Laicità, diritti di cittadinanza e autodeterminazione» è il titolo dell’incontro in programma lunedì alle 21 al Borderline organizzato dal Movimento Omosessuale Sardo. Verranno discussi alcuni temi importanti rimasti marginali, secondo gli attivisti, nella campagna elettorale. «Parliamo infatti di quei temi si legge in un comunicato - classificati come “sensibili”, che riguardano le libertà e i diritti individuali fino agli stessi valori fondanti della nostra democrazia, come la laicità e l’uguaglianza davanti alla legge. Unioni Civili, diritto all’autodeterminazione sul corpo e nelle scelte di vita, diritti di gay, lesbiche e trans, inseminazione artificiale sono temi di cui nessuno parla impedendo alla popolazione, di fatto, di conoscere il pensiero a riguardo dei candidati che andranno a votare». L’incontro di lunedì vede la partecipazione dei candidati della Sinistra l’Arcobaleno, insieme ai rappresentanti provinciali e regionali della stessa formazione politica, che illustreranno non solo il programma per la campagna elettorale nazionale ma, sopratutto, tutte le iniziative sul tema che già in questi giorni la Sa intende portare avanti in tutte le amministrazioni in cui è presente. È infatti in corso di presentazione la mozione a sostegno del registro delle Unioni Civili a Sassari, ordini del giorno e mozioni nei consigli provinciali e regionale contro l’omofobia e una legge di riconoscimento delle Unioni Civili anche omosessuali per quanto concerne l’amministrazione regionale. «Più che una semplice promessa elettorale, un impegno concreto con fatti reali». Parteciperanno i deputati Elettra Deiana, Elias Vacca, Antonio Attili e la candidata indipendente della Sa, esponente del Mos e componente delle commissioni Pari Opportunità del Comune e della Provincia di Sassari Giuliana Ortu. Coordina Massimo Mele del Movimento Omosessuale Sardo.
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