Dal 1969 il 28 Giugno è la giornata mondiale dell’orgoglio omosessuale e ha segnato la nascita del movimento di liberazione omosessuale mondiale. Partendo dallo Stonewall, storico bar gay di Greenwich Village, per la prima volta nella storia, gay, lesbiche e trans si ribellarono ai continui soprusi della polizia, dando vita a tre giorni di guerriglia urbana per le strade di New York.
Da allora, ogni anno, la popolazione GLBT (Gay, Lesbiche, Bisessuali, Transgender) scende in piazza in un misto fra festa, visibilità e rivendicazione di quei diritti di cittadinanza ancora tabù in gran parte del mondo. In Italia le manifestazioni per l’Orgoglio GLBT sono iniziate nel 1994 con la prima storica manifestazione nazionale di Roma che ha visto la partecipazione di 10.000 persone accomunate dalla voglia di uscire da quel ghetto in cui erano state rinchiuse troppo a lungo.
In questi undici anni di manifestazioni e movimento GLBT, se da una parte non c’è stato alcun miglioramento legislativo in materia di diritti civili, dall’altra c’è sicuramente un’accresciuta consapevolezza di sé che porta ogni anno in piazza un numero sempre maggiore di gay, lesbiche e trans non più disposti a nascondersi e a subire in silenzio.
Ma mentre nel resto del mondo sono milioni le persone omosessuali che scendono in piazza e che si battono quotidianamente per la piena cittadinanza di tutte e di tutti, in Italia la partecipazione non supera le decine di migliaia. E’ forse per questo che se in molti Paesi occidentali vengono riconosciuti diritti parziali anche a gay e lesbiche fino al riconoscimento della completa cittadinanza come in Spagna, in Italia non riusciamo ad ottenere nemmeno un “surrogato” di diritto come i PACS (un riconoscimento limitatissimo delle coppie di fatto). Senza contare la ripresa delle ostilità e della violenza contro persone omosessuali in diverse città italiane così come in Sardegna.
Abbiamo bisogno anche di te! Partecipa insieme al MOS al Pride di Roma del 9 Luglio e a tutte le iniziative di visibilità e affermazione dei tuoi diritti. |