SASSARI. IL MOS PARTECIPA AL CONVEGNO INTERNAZIONALE SULLA COMUNICAZIONE SOCIALE
La sua pubblicità scelta tra le migliori
giovedì 22 novembre 2007 , di La redazione
SASSARI. Può la comunicazione sociale contribuire con azioni e messaggi alla felicità personale e collettiva? La risposta è sì. E la pubblicità progresso ne è un esempio. Anche perchè se non sempre porta la felicità porta comunque una riflessione che aiuta a vivere meglio i rapporti con gli altri e all’interno della comunità. E’ quanto accaduto per la campagna sociale promossa dal Mos (movimento omosessuale sardo). E’ stata infatti scelta come uno dei cinque migliori lavori (ne sono stati presentati una cinquantina dalle varie facoltà italiane) ed invitata a presentare il proprio elaborato durante la conferenza internazionale della comunicazione sociale in programma oggi e domani all’università degli studi di Milano. Un successo per la nostra facoltà di Lettere e Filosofia e più in particolare per il corso di laurea in Sociologia delle comunicazioni e Sociologia dei processi culturali. L’operazione ha visto la partecipazione di un gruppo di lavoro composto da Maria Laura Ruiu, Lorenzo Saverio e Tiziana Chessa che ha esaminato assieme al docente Massimo Ragnedda, che lo presenterà a questa terza conferenza internazionale della fondazione pubblicità e progresso (il rapporto tra comunicazione e felicità è il tema conduttore), la campagna sociale promossa dal Mos (movimento omosessuale sardo). «Naturalmente - spiega il professor Gianfranco Sias che ha accolto l’invito della fondazione rivolto agli atenei italiani, proponendo un ciclo di lezioni seminariali sulla comunicazione sociale tenute da Massimo Ragnedda - abbiamo individuato diverse campagne sociali realizzate sul territorio e rielaborate rendendo più efficace e positivo il messaggio e quella del Mos, che peraltro in Sardegna non sembra avere grande visibilità ci è sembrata la più adatta».
Giudizio questo confermato a livello nazionale portando la facoltà di Sassari a un risultato positivo e prestigioso salutato con soddisfazione dal nuovo preside della facoltà di Lettere e Filosofia, Aldo Maria Morace, che ha auspicato una maggiore partecipazione della facoltà ad eventi e conferenze internazionali.
Giovanni Gelsomino