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Un resoconto dell'iniziativa qui>>>

Sassari, Giovedì 30 Settembre ore 18:00
Teatro Civico

“Mio figlio è come io lo penso?” Prima o poi ogni genitore, a causa di piccoli o grandi motivi, si è trovato di fronte a questo interrogativo”.

Problemi ed esperienze dei genitori di gay e lesbiche saranno al centro dell'incontro “2 Volte genitori” che avrà luogo giovedì 30 Settembre ore 18:00, al Teatro Civico di Sassari in corso Vittorio Emanuele.

Durante l'incontro verrà presentato il film di Claudio Cipelletti “2 volte genitori”, prodotto da Agedo (Associazione genitori, parenti e amici di omosessuali) con un finanziamento della Commissione Europea, progetto Daphne.

Alla fine della proiezione si aprirà un dibattito alla presenza del regista e di esponenti dell'Agedo e del Movimento Omosessuale Sardo.


L'iniziativa ha lo scopo di analizzare, con un confronto aperto, le problematiche, le paure, le domande e i sentimenti che attraversano i genitori quando vengono a conoscenza dell'omosessualità di un figlio o una figlia. Se in alcuni casi l'amore genitoriale permette di superare pregiudizi e ignoranza, in molti altri prevale l'omofobia, declinata a livello familiare, che genera contrasti, pressioni psicologiche, violenze domestiche fino al rifiuto totale e l'allontanamento del proprio figlio o della propria figlia. Piccole tragedie che spesso segnano in maniera indelebile la vita di tanti gay e tante lesbiche costrette a misurarsi con la perdita della famiglia, luogo primario di crescita e sviluppo ma anche sinonimo di protezione e sostegno. E spesso questo avviene in una delle fasi più delicate per gay e lesbiche, la ricerca di una propria identità e l'accettazione di sé e del proprio orientamento sessuale.

L'iniziativa gode del patrocinio del Comune di Sassari per il quale porterà i saluti l'assessore alla Cultura Dolores Lai.

Clicca sull'immagine per vedere la locandina:

Scheda 2 volte genitori: “Due volte genitori” è un viaggio in sei capitoli che parte da "quel giorno, quell’ora e quell’istante" in cui tutto è cambiato, il momento della rivelazione dell’omosessualità di un figlio o di una figlia. Un viaggio che traversa territori interiori impervi: all'inizio quelli della perdita, della colpa, poi quelli del bisogno di capire; i territori della conoscenza, dell’indignazione, del sesso, e quelli del confronto, della esposizione di sé, del cambiamento. Fino a quelli inattesi del “crescere da adulti” e del rinascere.
Ma anche un viaggio nel nostro Paese, tra le mura domestiche delle famiglie italiane, dai figli e fratelli ai genitori, dai genitori ai nonni e poi di nuovo ai figli.
Un viaggio in treno di una madre che si misura col pregiudizio, e un viaggio circolare dal family day a Roma, al gay pride nella stessa piazza dove tutto è cambiato.

WEB: visita il sito del film

Il film è stato proiettato nelle più importanti rassegne cinematografiche internazionali e ha ricevuto diversi premi, tra cui quello come miglior documentario al 23° Festival Mix di Milano