E´tempo di Pride, è tempo di manifestazioni, di iniziative e, soprattutto, é tempo di festa. Da quel lontano 1969, quando dallo storico Stonwall Inn di New York partí la prima rivolta gay, lesbica, trans contro i continui soprusi e violenze della polizia, ogni anno, in tutto il mondo, il popolo GLBTQ (gay, lesbiche, bisex, transgender, queer) scende in piazza per rivendicare diritti non ancora concessi e per festeggiare il proprio orgoglio di «essere». Omofobi e moralisti di destra e sinistra continuano a indignarsi per l´»ostentazione» e la provocazione dei Pride, vedendo in queste immense manifestazioni solo tette e culi al vento. Ben vengano anche quelli se sono una modalitá di espressione della propria identitá, ma i Pride sono molto di piú: delle grandi feste popolari miste a manifestazioni estremamente politiche: rivendichiamo nientemeno che il diritto all´autodeterminazione sul corpo e nelle scelte di vita e la fine di qualsiasi discriminazione legislativa basata sull´orientamento sessuale o l´identitá di genere. Quindi prendi le tue piume, le tue paillettes, i tuoi jeans, la tua tuta o il tuo tailleur e scendi in piazza anche tu insieme a noi per gridare:

paritá dignitá laicitá

Programma:
GIOVEDÌ 5 Giugno - Teatro Ferroviario
- h 21:00 proiezione di Ma la Spagna non era cattolica?
sará presente il regista Peter Marcias

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MARTEDÌ 10 Giugno - Teatro Ferroviario
- h 19:00 proiezione di The Beirut apt
sará presente il regista Daniele Salaris

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- h 21:00 proiezione di Improvvisamente l´inverno scorso
la proiezione sará preceduta da una presentazione video dei registi da New York

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Movimento Omosessuale Sardo tel +39 079 219024 - email info@movimentomosessualesardo.org